MER 11 LUGLIO 2012
La mattina ci siamo svegliati con un bel sole e temperature decisamente frizzanti (15 gradi). Ci aspettano gli ultimi 700 km di trasferta per arrivare in Spagna e quindi partiamo imboccando subito l'autostrada verso Bordeaux.
Devo dire che questo percorso è stato una vera sorpresa: a parte il traffico praticamente nullo, i paesaggi attraverso i quali si snoda questa autostrada sono davvero magnifici! Colline, antichi vulcani, profondi avvallamenti, boschi fitti ed a perdita d'occhio si sono susseguiti fino a pochi km da Bordeaux.
Impostare il cruise control sui 110 km/h e rilassarsi completamente ammirando il paesaggio è quello che considero il top dei viaggi in auto. Cosa che in Italia ormai è impossibile fare...
Piccole note tecniche: 1) il diesel in autostrada in Francia costa circa 30 centesimi in meno che in Italia. 2) Le numerose stazioni di pedaggio lungo l'autostrada sono tutte ormai automatizzate: è quindi consigliabile avere a mano la carta di credito che è il sistema più semplice e più rapido di pagare. Da Bordeaux fino al confine la strada era più trafficata ed il paesaggio più monotono ma il tempo è passato comunque veloce.
Un po' inquietante il primo impatto con la Spagna con un posto di blocco della polizia che mi ha ricordato il periodo del terrorismo basco: numerosi poliziotti con fucili d'assalto (mica le mitragliette dei nostri carabinieri) e stretto passaggio fra due blindati dove alcuni poliziotti erano pronti a tirare una catena irta di spuntoni per forare le gomme al primo che tentasse di forzare il blocco... Superato San Sebastian che è una località molto carina ma anche molto esclusiva e dall'aria estremamente costosa, abbiamo trovato alloggio a Zarautz, paesino sulla costa ad una decina di km oltre San Sebastian. Giretto in spiaggia ad ammirare il tramonto sull'Oceano Atlantico e poi cena e nanna...
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