Itinerario N
Da S.Lorenzo a Botazzo (per il Monte Stena)
Itinerario A
Da Bagnoli a Botazzo
= Segnavie CAI ex =
È in ogni senso il sentiero più importante della Valle, dal quale si dipartono vari itinerari descritti in queste pagine. È anche il
percorso seguito dal maggior numero di escursionisti che raggiungono la Chiesetta, il Cippo o il monte Carso. È un sentiero facile con un
lieve dislivello ed una lunghezza di circa km. 2.
Il sentiero è la diretta continuazione della strada che viene da Bagnoli, la quale oltre la
deviazione per il Rifugio Premuda termina in uno slargo dove tre pilastrini chiudono il passaggio agli autoveicoli. Dopo un breve tratto accanto al torrente,
il tracciato prosegue all'interno di un fitto boschetto con alla destra i resti dell'antico acquedotto romano fino ad un secondo slargo (Prà dei Canibali).
Primo bivio con un sentiero che sale sulla destra.
Da qui il sentiero inizia ad inerpicarsi ed incontra il secondo bivio con il sentiero del Canalone :
qui si gira a sinistra e si prosegue uscendo in breve su un tratto più aperto e roccioso da dove è possibile vedere la continuazione della Valle, la Chiesetta,
il Cippo Comici (nella foto a sinistra) e,
sul versante opposto, la ferrovia, le balze di roccia dette "gli Altari" ed in fondo la cascata (foto in alto a destra)
.
Il sentiero ora prosegue quasi interamente con un andamento pianeggiante tranne un paio di tratti attrezzati con gradini e cordoli in cemento ora sostituiti da gradini in roccia (foto a destra).
Superata sulla destra la cascata il sentiero entra in un fitto querceto e scende fino al torrente che si supera su un ponticello.
A destra si possono ammirare i resti dell'ultimo mulino e poi il sentiero si congiunge con la strada forestale che proviene da S.Lorenzo ed in pochi minuti si arriva
a Botazzo.
Alcuni anni fa sono stati fatti dei lavori per il consolidamento di alcune parti del sentiero. Dopo qualche vicissitudine dovuta al fatto che la prima ditta incaricata non stava facendo bene il lavoro, alla fine la rivalutazione del sentiero è stata fatta in maniera consona, mettendo in sicurezza alcuni passaggi franosi ed alcuni tratti esposti ma sempre con un intervento rispettoso dell'ambiente ed il più possibile "naturale" (vedi foto in basso).
Un breve video del percorso da Bagnoli fino a Bottazzo.